Repräsentat*innen von MSF und SOS Mediterranee haben auf einer Pressekonferenz in Rom an „alle Regierungen, die das Leben der Menschen in den Mittelpunkt der politischen Debatte stellen“, ihnen wieder eine Flagge zu geben, unter der die Aquarius ihre Rettungseinsätze fortsetzen kann.

L’appello di Aquarius: „La gente muore in mare, dateci una bandiera per lavorare“

Appello di Msf e Sos Mediterranee all’Europa: “ Basta criminalizzare le Ong“. E accusano l’Italia di aver minacciato Panama di chiudere i porti alle loro navi se non avesse ritirato l’iscrizione al registro navale

[…] La nave Aquarius con i 58 migranti a bordo soccorsi qualche giorno fa è ferma ancora in acque internazionali nei pressi di Malta in attesa che le condizioni meteo consentano il trasbordo sulla motovedetta maltese che li porterà a La Valletta da dove verranno subito redistribuiti tra i quattro paesi che ne hanno dato disponibilità: Francia, Spagna, Portogallo e Germania.

Ma intanto a Roma, i rappresentanti di Msf e Sos Mediterranee lanciano un appello perché l’Europa risolva il problema della bandiera che, dopo Gibilterra, è stata revocata alla nave Aquarius anche da Panama su presunte pressioni del governo italiano, smentite da Salvini.

„Il Mediterraneo è diventato il mare più pericoloso al mondo e noi vogliamo continuare ad esserci.Facciamo appello a tutti i governi che hanno a cuore la vita delle persone a darci una bandiera“, la richiesta della presidente di Medici Senza Frontiere, Claudia Lodesani. Frederic Penard, direttore di Sos Mediterranee, ha precisato che „non abbiamo fatto una richiesta specifica a nessun Paese“, „tecnicamente“ sarebbe possibile anche una bandiera del Vaticano che ha un proprio registro. […]

La Repubblica | 27.09.2018

“Ci rivolgiamo a tutti i governi che mettono la vita delle persone al centro del dibattito politico: dateci una bandiera“. È l’appello lanciato dalla presidentessa di Medici senza frontiere, Claudia Lodesani, a margine di una conferenza stampa organizzata dall’ong per fare il punto sulla situazione della nave Aquarius, ancora ferma in acque internazionali con 58 migranti a bordo.  “Siamo stanchi di sentire persone che fanno propaganda e che dicono di voler salvare vite in mare ma poi nei fatti non lo concretizzano”

Il Fatto Quotidiano | 27.09.2018

„Gebt uns eine Flagge und lasst uns arbeiten oder es wird noch mehr Tote auf See geben“