Corriere della Sera berichtet, dass libysche Schlepper sich neu organisiert haben, um die Strategien Roms zur Abwehr von Migrant*innen zu unterlaufen. Statt der Gummiboote, die mit Boat-people überladen sind, benutzen sie nun viel kleinere Boote mit leistungsstarken Motoren, um schnell und möglichst unbemerkt in italienische Hoheitsgewässer zu gelangen. Sie legen ab in Khoms, Zlitan und Garabulli, den drei wichtigsten Häfen an der Küste zwischen Tripolis und Misurata.
Libia, ora i motoscafi veloci fanno rotta sulla Sicilia
[…] «Abbiamo notato che gli scafisti si stanno attrezzando con motori Yamaha e Mercury da 450 cavalli. Tutto diverso dai 20-25 cavalli del passato. Questi nuovi sono fuoribordo che permettono ai loro barchini in vetroresina leggera di volare sull’acqua, sino a sfiorare i 70-80 chilometri orari. Noi guardiacoste non siamo in grado di inseguirli, i nostri mezzi sono molto più lenti. Ma anche le navi italiane che incrociano al largo e quelle europee della missione Sophia possono fare ben poco»