Der Infopoint Euphemia in Ventimiglia musste schließen, weil der Besitzer der Räumlichkeiten den Mietvertrag nicht verlängern will.  Hier hatten Aktivisten des Projekts 20k und des Netzwerks Non Una di meno seit dem Frühjahr einen sicheren Raum geschaffen, in dem Migrant*innen im Transit, sich aufhalten, duschen, sich neu einkleiden, ihre Handys aufladen oder auch nur mal durchatmen konnten. Nun wurde der Infopoint ins Freie vor den Bahnhof von Ventimiglia verlegt.

Ventimiglia, sfrattato l’infopoint per i migranti

Il proprietario dei locali non ha più voluto rinnovare il contratto di affitto

Allestito dal progetto 20K, “Euphemia” non potrà più ossere ospitato nei locali di via Tenda “Ci chiudete? Ci spostiamo davanti alla stazione”

Accatastati contro le pareti dipinte di giallo e arancione, adesso, ci sono solo scatoloni. Hanno già staccato anche i disegni, che in tutte le lingue raccontavano di un altrove che qui a Ventimiglia, dietro la saracinesca di via Tenda, civico 8C, per qualche ora smetteva di fare paura. […]

Perché, scaduto il contratto d’affitto, il proprietario — un privato — ha deciso che non lo rinnoverà. Così, ieri pomeriggio, l’infopoint si è trasferito: all’aperto, davanti alla stazione di Ventimiglia. Dove gli attivisti, nel luogo simbolico, fulcro del transito dei migranti che da qui provano a oltrepassare la frontiera con la Francia, hanno distribuito materiale informativo e beni di prima necessità, scandendo: “ Ci chiudete Euphemia? Noi la portiamo in città”. […]

La Repubblica | 30.12.2018

Ventimiglia: Infopoint für Transitmigranten geräumt