In einem Radiointerview hat der Bürgermeister von Neapel gesagt, dass die Sea Watch Neapel anlaufen kann. „Ich wünsche mir, dass dieses Boot den Hafen von Neapel anlaufen wird, denn im Gegensatz zu dem, was die Regierung sagt, werden wir eine Rettungsaktion durchführen … Und ich werde sie leiten.“  Die Reaktion von Salvini erfolgte auf der Stelle: „Die italienischen Häfen bleiben zu.“ Zuvor hatte der Bürgermeister von Palermo erklärt, dass er das sog. Salvini-Dekret nicht anwenden würde. Dem haben sich inzwischen Bürgermeister anderer Städte angeschlossen.

Migranti, de Magistris: Pronti ad accogliere la Sea Watch. Il veto di Salvini: I porti restano chiusi

“Mi auguro che questa barca si avvicini al porto di Napoli perché contrariamente a quello che dice il Governo noi metteremo in campo un’azione di salvataggio e la faremo entrare in porto. Sarò il primo a guidare le azioni di salvataggio”. Lo ha detto il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, a Radio Crc, parlando della vicenda della Sea Watch, la nave che da giorni è nelle acque del Mediterraneo con 32 migranti a bordo. Pronta la risposta del ministro dell’Interno Matteo Salvini: “I porti italiani sono chiusi, abbiamo accolto già troppi finti profughi, abbiamo arricchito già troppi scafisti! I sindaci di sinistra pensino ai loro cittadini in difficoltà, non ai clandestini”.

l Denaro | 03.01.2019

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Migranti, de Magistris: ‘Pronto ad aprire il porto di Napoli per la Sea Watch’ Salvini: ‘Scali italiani chiusi, pacchia finita’

Botta e risposta tra il sindaco di Napoli e il ministro dell’Interno. Che su Twitter attacca anche Leoluca Orlando, primo cittadino di Palermo che mercoledì ha annunciato di non voler applicare il dl Sicurezza nella sua città: „Col Pd caos e clandestini, con la Lega ordine e rispetto. Certi sindaci rimpiangono i bei tempi andati sull’immigrazione“

Luigi de Magistris sulla scia di Leoluca Orlando. E Matteo Salvini che risponde a entrambi. Il decreto Sicurezza e l’accoglienza dei migranti continuano a tenere banco nel dibattito politico, con diversi sindaci che esprimono dubbi e critiche sulla sua applicazione. Dopo che mercoledì il sindaco di Palermo aveva annunciato che non metterà in pratica le nuove norme che negano la possibilità di concedere la residenza a chi ha un permesso di soggiorno, oggi il primo cittadino di Napoli apre un nuovo fronte con il titolare del Viminale: “Mi auguro che questa barca si avvicini al porto di Napoli perché contrariamente a quello che dice il Governo noi metteremo in campo un’azione di salvataggio e la faremo entrare in porto. Sarò il primo a guidare le azioni di salvataggio”, ha detto de Magistris a Radio Crc parlando della vicenda della Sea Watch, la nave che da giorni è nelle acque del Mediterraneo con 32 migranti a bordo.

“I comportamenti dei governanti si avvicinano a quelli dei trafficanti di esseri umani perché se loro lucrano su questa gente, i governanti lucrano politicamente facendo credere alle persone che l’infelicità dei Paesi occidentali sia dovuta alla gente e ai bambini che stanno morendo in mezzo al mare”, ha proseguito de Magistris riferendosi alla nave della ong tedesca, da giorni in mare senza un porto in cui poter approdare sebbene a bordo ci siano donne e bambini. Secondo il sindaco di Napoli, “lasciare persone e bambini in mezzo al mare con il gelo e la tempesta è qualcosa di indegno, criminale. Sarebbero tanti i modi per apostrofare i governanti del mondo e quelli italiani che per un po’ di propaganda politica passeranno alla storia per quelli che hanno fatto morire persone in mare. Sarà la storia che li giudicherà – ha concluso – e mi auguro anche qualche tribunale perché di fronte ai crimini non c’è solo l’accusa politica o lo sdegno esistono anche i tribunali“. […]

Il Fatto Quotidiano | 03.01.2019

 

De Magistris, Neapel: „Wir sind bereit, die Sea Watch aufzunehmen“